Padre e figlio arrestati dalla polizia: come rubavano le borse fuori dai supermercati
Due uomini, padre e figlio, 46 e 22 anni, pregiudicati e di origine Sinti, sono stati arrestati dalla Polizia perché rubavano borse alle clienti fuori dai supermercati.
Tra settembre e ottobre avevano messo a segno furti nei parcheggi di aree commerciali sia nel cuneese sia nel torinese.
Il modus operandi era lo stesso di altri colpi precedenti per i quali, lo scorso anno, il 46enne era già stato arrestato e per i quali aveva scontato un anno di carcere.
Prendevano di mira clienti donne e le derubavano della borsa, sia spaccando i vetri delle vetture in sosta, sia aprendo la portiera mentre le malcapitate posavano la spesa o il carrello.
A Cherasco, ad una donna che aveva appena posato la spesa in auto, i due avevano rubato la borsa, per un bottino di 2.500 euro.
Altri colpi a Boves, Margarita, Ceva, Moncalieri e Rivoli perché i due agivano anche in trasferta.
Durante l’ultimo colpo, commesso a Ceva ad inizio ottobre, ai due malviventi non è andata bene.
Nel parcheggio infatti c’era anche un operatore della polizia stradale di Cuneo fuori servizio.
E così è scattato un inseguimento della Polizia stradale, che ha fermato e arrestato i due al casello di Carrù.
Il padre è in carcere mentre il figlio è agli arresti domiciliari. (fonte REPUBBLICA)