ROMA – Pietro Mennea si è spento il 21 marzo 2013 non riuscendo a sconfiggere un male incurabile che lo aveva colpito da tempo.
Il velocista azzurro, soprannominato la “freccia del Sud”, il 28 luglio 1980, dopo uno stupendo ed emozionante recupero sullo scozzese Allan Wells, vinse l’oro alle Olimpiadi a Mosca nei 200 metri.
Nel settembre dell’anno prima aveva corso i 200 in 19”72 stabilendo il record mondiale che durò per ben 17 anni.