ROMA – La vicepresidente del Senato quando ha presieduto l’Aula dopo un lungo periodo di assenza legato alla vicenda della sua espulsione dalla Lega era calma ma il volto tradiva un certo nervosismo accentuato dalle contestazioni dei senatori dell’Idv che gridavano ”dimissioni, dimissioni”, battevano le mani sui banchi mentre è apparso un cartello con la scritta ”Mauro dimettiti” con il disegno di un vistoso diamante. ‘Rosi la passionaria’ non ha battuto ciglio ma prima di dare la parola al capogruppo dell’Idv Felice Belisario qualche lacrima, forse di disappunto, è apparsa sul viso contratto.
Per il resto ha sempre controllato la voce quando ha dato la parola ai diversi senatori che sono intervenuti sul tema delle dimissioni sollevate oltre che da Belisario anche da Luigi Zanda, del Pd. Al termine della discussione su di lei, il nervosismo iniziale era scomparso e ha letto con calma il foglio in cui spiegava perche’ non intende dimettersi da vicepresidente del Senato.