A Scordia, Catania, le auto intrappolate sotto il fango con le strade diventati fiumi a causa dei forti temporali che hanno colpito la Sicilia. C’è anche un morto travolto dall’acqua e dal fango. Strade trasformate in torrenti per le forti piogge, una coppia dispera, un ponte crollato, scuole chiuse e voli dirottati. La situazione più problematica è proprio a Scordia, dove la pioggia intensa ed i forti venti hanno creato dei fiumi d’acqua nelle strade. La forza impetuosa dell’acqua ha anche trascinato diverse auto.
Secondo quanto hanno riferito alcuni passanti, una coppia è stata investita dalla furia dell’acqua di un torrente di campagna ingrossato dalle forti e abbondanti piogge cadute fin dal pomeriggio di ieri. Il corpo del marito è stato ritrovato mentre quello della donna ancora no. È stata invece ritrovata nella serata di domenica un’altra coppia, sempre di Scordia: soccorsi dopo essere rimaste con l’auto in panne sono stati portati in ospedale e non sono in pericolo di vita. Nella zona di Scordia sono caduti quasi 150 millimetri di pioggia, una quantità che solitamente si registra nell’arco di alcuni mesi.
Sempre a Scordia, un gruppo di turisti stranieri è stato soccorso dalla Protezione civile. Il pulmino sul quale viaggiavano 5 persone è stato investito dalla forza dell’acqua lungo la strada statale 385 che collega il centro agricolo con Catania. I turisti sono dovuti scendere dal mezzo e sono stati portati in un’area sicura da alcuni volontari. I passeggeri di un bus di linea hanno invece trovato rifugio presso il vicino stabilimento di una impresa locale.