LONDRA – Sinead Taylor, 15 anni di Woolwich, South East London, si è tolta la vita lo scorso venerdì, due mesi dopo aver pubblicato un video nel quale denunciava di essere vittima da anni di episodi di bullismo a causa del suo aspetto da maschiaccio. La giovane è stata trovata morta nella sua casa casa venerdì sera.
Nove minuti di video nei quali descrive anni di tormento: la chiamavano “lesbica” e “bisessuale” solo perché preferiva restare in giro in compagnia dei ragazzi anziché fare shopping come tutte le sue coetanee. L’aspetto meno femminile l’aveva emarginata e per questo invitava le altre vittime di bullismo come lei a non arrendersi.
Nel video Sinead racconta di essere stata costretta più volte a cambiare scuola a causa del suo aspetto. E ammette anche di essersi più volte lasciata andare ad episodi di autolesionismo in seguito alle derisioni subite a scuola ma, precisa: “Non aiuta, rende solo le cose peggiori”.