WASHINGTON- Un volto latino con occhi scuri e riccioli neri tra i tanti ‘angeli’ biondi massacrati a Sandy Hook, nel Connecticut: Ana Grace Marquez, 6 anni, una delle vittime della sparatoria nella scuola elementare, aveva una canzone a suo nome. ”Ana Grace”: è questo il titolo della melodia scritta e musicata dal papà della bimba – Jimmy Green – un musicista jazz di livello che compose la canzone nel 2009.
Nipote di un sindaco dell’isola di Portorico, Jorge Marquez, la bimba si era trasferita da Winnipeg in Canada con la famiglia a Newton perché la madre aveva trovato lavoro nella università locale. Il fratellino di Ana Grace, Isaiah di 9 anni, si trovava anche lui nella Sandy Hook al momento della strage e si è salvato. ”Ana era una bimba speciale, vivace, affezionata, ricca di vita”, ha detto l’amico di famiglia, musicista jazz a sua volta Noah Baerman.
Secondo l’ ”Ottawa Sentinel”, nella sua pagina su Facebook, visibile solo dagli amici, il papà Jimmy ha scritto:”Ringrazio tutti per le parole di sostegno. Ma mentre navighiamo in questo incubo, possiamo solo ricordare quanto siamo amati sulla terra dal nostro Signore in paradiso. Per quanto io, mia moglie, mio figlio possiamo sentire la mancanza della nostra piccola, Ana ci ha preceduto tutti in paradiso. Ti voglio bene, piccola mia”.