WASHINGTON – Un uomo e una bambina in un poligono di tiro all’aperto. L’uomo insegna alla bimba come tenere una mitraglietta in mano. La piccola spara il primo colpo. Poi il secondo, ma succede qualcosa. La ragazzina, 9 anni appena, non regge il rinculo dell’arma e il proiettile colpisce l’istruttore di tiro alla testa. Una ferita mortale, inutili i soccorsi. Questa la scena ripresa da una telecamera di sorveglianza del poligono White Hills, in Arizona, non lontano dal confine col Nevada.
La vittima, Charles Vacca, 35 anni, si trovava in piedi accanto alla ragazzina quando accidentalmente è partito un colpo che lo ha colpito dritto in testa. L’uomo è stato trasportato d’urgenza con l’eliambulanza a Las Vegas, ma è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.
La bambina, la cui identità per ovvie ragioni non è stata rivelata, era al poligono di tiro con i suoi genitori. Negli Stati Uniti molti poligoni consentono l’ingresso ai minori purché accompagnati dai genitori e sotto costante supervisione di un istruttore. Solitamente infatti è l’istruttore stesso a trattenere l’arma mentre il minore prova a prendere la mira.
Il video mostra l’esercitazione in cui Vacca è rimasto ucciso, ma quello diffuso sul web è stato tagliato nel momento in cui parte il secondo colpo verso l’istruttore: