ST. GEORGE (OHIO, STATI UNITI) – Brian Joseph Hedgin ha prima ucciso la fidanzata e poi ha tentato la fuga guidando un aereo passeggeri rubato. L’uomo non è però riuscito a decollare e si è schiantato contro alcune auto parcheggiate e diversi pali della luce. Alla fine Hedgin, un ex pilota della compagnia aerea Skywest, si è tolto la vita.
E’ successo il 17 luglio scorso nello Utah: in queste ore i media americani hanno pubblicato il filmato dell’incidente ripreso dalle telecamere di sorveglianza dell’aeroporto in cui era parcheggiato il velivolo. Il quarantenne era accusato di aver ucciso a pugnalate la compagna Christina Cornejo, 39 anni, ed era in fuga dal Colorado. L’uomo aveva guidato a bordo della sua moto fino all’aeroporto municipale di St. George, aveva scavalcato la recinzione e si era impossessato di un piccolo aereo passeggeri.
Non essendo riuscito a decollare, l’ex pilota si è schiantato con il piccolo jet da 50 posti contro 14 macchine in un parcheggio prima di finire contro un recinto e diversi pali della luce che hanno completamente distrutto l’ala sinistra del velivolo. A quel punto l’uomo si è sparato un colpo di pistola nella cabina di pilotaggio.