BERLINO – L’Audi A7 driving piloted è il primo prototipo di auto che si guida senza pilota. La vettura della casa tedesca è stata provata in Germania su un tratto dell’autostrada Berlino-Monaco lungo 50 chilometri, l’unica strada autorizzata in Germania per la circolazione di questi prototipi, dal canale YouTube M3MotorCube.
A proposito di questi prototipi, il Guardian ha svelato che il futuro in cui le auto si guidano da sole piace molto ai big della technologia, con Google in testa, ma è un incubo per assicuratori e venditori di pezzi di ricambio. Il giornale inglese, spulciando i report annuali alla Sec, l’autorità di controllo sulla borsa Usa, di tre grandi compagnie ha trovato le preoccupazioni ‘nero su bianco’. Sotto il capitolo ‘fattori di rischio’ Cincinnati Financial, Mercury General e The Travelers Companies sottolineano che un uso su larga scala delle ‘self driving cars‘ potrebbe cambiare radicalmente il modo di lavorare della assicurazioni, fino ad arrivare a una ”distruzione del mercato causata da innovazioni, come appunto l’auto senza pilota, che potrebbero far diminuire la richiesta per i prodotti assicurativi”. La preoccupazione per i minori incidenti, riporta il quotidiano, è evocata anche nel report della Lkq corp, uno dei principali rivenditori di pezzi di ricambio oltreoceano. ”Con la tecnologia migliorata il numero e la gravità degli incidenti potrebbe diminuire, con un effetto negativo sul mercato”.
Gli esperimenti vanno intanto avanti ignorando completamente quello che pensano le gradi compagnie assicurative. Prima dell’Audi, ad aver annunciato test per un’auto senza pilota è stata Google che ha cominciato a lavorare sulla Big G.