ROMA – Uno squalo ha attaccato il famoso surfista australiano Mick Fanning durante una gara di World Surfing League che è svolta domenica 19 luglio a Jeffreys Bay, in Sudafrica. E la scena è stata seguita in diretta tv dal pubblico.
Per un attimo Mick Fanning è stato trascinato sott’acqua da uno dei due squali, che aveva addentato il leash, il laccetto legato a tavola e caviglia del surfista. Urlando, scalciando e colpendo la pinna dello squalo Mick Fanning è riuscito a scampare al primo attacco, durato una ventina di secondi, poi è stato soccorso dal jet-ski del soccorso e dagli uomini che, dal gommone dove stavano effettuando le riprese tv, sono riusciti a trarlo in salvo.
Mick Fanning, 34 anni, per tre volte campione mondiale, l’ultima delle quali nel 2014, è riuscito a salvarsi senza essere ferito, ed è uscito dall’acqua grazie all’aiuto degli ufficiali della World Surfing League. Dopo l’attacco dello squalo a Fanning, la gara è stata annullata: l’organizzazione ha fatto sapere che Fanning e il suo avversario Julian Wilson si divideranno il premio e saranno classificati secondi a pari merito.
Un responsabile della gara ha detto in un’intervista che gli squali in acqua intorno a Fanning erano due, prima che arrivassero gli acquascooter dei soccorsi ad allontanarli.