CARLTON (GRAN BRETAGNA) – Sono accorsi in duecento per fermare lo sfratto di Tom Crawford e sua moglie. Accade a Carlton, piccolo sobborgo del Nottinghamshire, in Inghilterra. Tom, 63 anni e un cancro alla prostata che lo sta già consumando, pensava di avere estinto il suo mutuo. Ma dopo aver perso una causa con la banca che gli ha fatto credito, avrebbe dovuto restituire altre 43 mila sterline.
Il mutuo fu stipulato nel 1988, con la Bradford & Bingley, banca specializzata nel credito immobiliare chiusa nel 2009. Oggi grazie alla solidarietà di duecento sconosciuti Tom ha ancora un tetto sotto cui vivere.
Era stato proprio lui ad invitarli con un videomessaggio pubblicato su YouTube, nel quale spiegava la sua situazione e offriva una buona tazza di te a chiunque avesse risposto all’appello. Nel giro di poche ore già 7500 persone hanno visualizzato il messaggio e ben 200 si sono presentati a fare picchetto dinanzi alla sua porta.
Per 90 minuti hanno protestato in maniera pacifica come se la causa di Tom fosse anche la loro. Per il momento lo sfratto è stato rimandato.