BUENOS AIRES – Un cliente furioso distrugge un bancomat che si è inghiottito la sua carta bancomat. Lo sportello bancario ha infatti l’unica “colpa” di non restituirgli la carta. E lui, a differenza della maggioranza delle persone che aspetterebbero l’intervento di un operatore (la banca, osservando il video sembra ancora aperta), prima prova a ficcare le dita all’interno del bancomat. Poi si sfoga contro una porta a vetri che si trova accanto alla macchina che fornisce i soldi.
L’uomo riesce a fracassare un vetro e a rompere un telefono che si trova su una scrivania incustodita che si trova vicino allo sportello. Le sue gesta vengono riprese dalle telecamere di sicurezza interne. Il tutto avviene all’interno di uno sportello della banca Itau nel quartiere prestigioso di Belgrano a Buenos Aires.
L’uomo è stato subito identificato e trattenuto per dieci ore prima di essere rilasciato su cauzione. Ora l’uomo che sembra avere una quarantina di anni dovrà rispondere di danni e se condannato rischia di finire in carcere.
Come scrive il Daily Mail, lo scatto d’ira di quest’uomo ricorda alcune scene di “Un giorno di ordinaria follia”, pellicola del 1993 che vede Michael Douglas nel ruolo del protagonista. Nel film, William Foster è un divorziato ex ingegnere della Difesa disoccupato che va su tutte le furie in un giorno qualunque a Los Angeles e comincia a commettere una serie di danneggiamenti e reati contro il patrimonio ed anche contro persone che incontra casualmente lungo il tragitto che lo sta portando nella casa della sua ex-moglie dove è in corso la festa di compleanno della figlia.