ROMA – Se vi viene da fare la cacca, andate al primo bagno disponibile senza remore. Magari non fatela in mezzo alla strada, ma non trattenetela troppo a lungo: la resistenza a oltranza può portarvi alla morte. Un’esagerazione? Forse, fatto sta che una ricerca condotta negli Stati Uniti ha spiegato che “trattenersi troppo” può diventare letale. Già, perché ci sono persone che magari si vergognano, oppure che proprio non ce la fanno a farla lontano dal confortevole bagno di casa. E invece sbagliano, perché mettono sotto eccessivo sforzo il proprio organismo, e questo gli si può ritorcere contro.
Un gastroenterologo americano, Kyle Staller, ha voluto analizzare nel dettaglio la questione. Il medico, che lavora presso il General Hospital del Massachusetts, si è sentito in dovere di avvertire i propri pazienti sui rischi che comporta il doversi trattenere per ore prima di defecare.
“Resistere tutte queste ore, senza liberare il corpo appena si ha lo stimolo, può rendere costipati e provocare disfunzioni muscolari, e prendere lassativi è comunque dannoso, perché stravolge il naturale metabolismo” – avverte il dottor Staller – “Se le feci non vengono liberate al momento opportuno, tendono a indurirsi e progressivamente il corpo avrà sempre più difficoltà ad espellerle. Questo, a lungo termine, può causare problemi cardiovascolari anche gravi e, in alcuni casi, anche alla morte”.