La febbre suina, altrimenti detta influenza “A” o “nuova influenza”, colpisce duramente l’Argentina. Buenos Aires ha dichiarato l’emergenza sanitaria: le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse per un mese nel pieno dell’inverno australe.
La misura spiega come l’epidemia si stia diffondendo molto più pericolosamente che nelle città e nei paesi degli altri continenti. I sintomi dell’epidemia sono gli stessi ovunque, ma in Argentina la malattia sta dilagando in modo travolgente.
Basta un dato per capirlo: il 50 per cento di tutti i ricoverati negli ospedali sono vittime della febbre suina. Le cifre ufficiali parlano di 28 morti. Gli infettati sarebbero decine di migliaia. Due ministri della città di Buenos Aires, Horacio Rodriguez Larreta e Daniel Chain sono stati anch’essi contagiati.