Dopo l’alleanza strategica con Chrysler e la rivoluzione del management, il Lingotto inizia ora a pensare a come produrre modelli Fiat negli Usa e a come fabbricare nuovi modelli Chrysler con tecnologie Fiat, a quanto riferisce l’Agi.
Il Detroit Free Press anticipa i piani della casa torinese e rivela che la 500 verrà lanciata negli Stati Uniti l’anno prossimo e sarà prodotta nell’impianto di Toluca in Messico.
Secondo quanto si apprende prima ancora di iniziare la produzione della 500, la rivoluzione Fiat partirà dall’adattamento delle linee di produzione Chrysler, che dovranno essere riorganizzate per passare dall’assemblaggio delle grandi auto made in Usa ai modelli più piccoli della gamma Fiat.
Secondo il giornale di Detroit la casa americana utilizzerà la piattaforma della 500 come base per sfornare un’auto di piccola cilindrata col marchio Chrysler. Nel segmento B sarà invece l’Alfa Romeo MiTo a fornire la piattaforma per una nuova Dodge, Chrysler o Jeep in grado di competere con Honda Fi, Ford Fiesta e Toyota Yaris. Per le compact si pensa ad una piattaforma tipo Alfa Romeo 147, Fiat Grande Punto e Lancia Delta.
Secondo il giornale Fiat potrebbe invece usare la piattaforma della Chrysler 300 per fare nuove auto in Europa. Infine Fiat pensa di utilizzare l’equipaggiamento Multiair per migliorare i consumi dei motori Chrysler e renderli meno inquinanti , mentre il motore a 4 cilindri del Lingotto andrà in produzione nell’impianto di Dundee.