Scappato dal terrarium, ha strangolato a morte una bambina. È avvenuto a Oxford, un paese della Florida a circa 50 km da Orlando. Protagonisti della vicenda un pitone birmano lungo quattro metri e mezzo e Shaiunna Hare, una bambina di due anni. Il serpente viveva nella stessa casa della bimba, ed è di proprietà del compagno della madre.
Durante la notte il rettile è scappato dalla sua teca ed è entrato nella stanzetta di Shaiunna, l’ha attaccata e ne ha provocato la morte per strangolamento. All’arrivo del personale paramedico nell’abitazione, la bambina era già morta. Il proprietario dell’animale, Charles Jason Darnell, si è avventato con un coltello contro il serpente nel tentativo di salvare la bimba, ma il suo intervento è stato inutile.
L’uomo, di 32 anni, non aveva la licenza per tenere l’animale in casa, e per questo passibile di condanna. Il pitone potrebbe invece essere dato in affidamento. Shaiunna è la dodicesima persona dal 1980 ad essere uccisa da un pitone negli Stati Uniti.