CHIETI – I ladri sono entrati nell’asilo nido e hanno rubato tutto quello che potevano, anche le merendine dei bambini. L’incasso della macchinetta del caffè, un telefono cellulare e anche le merendine nel distributore automatico e i cibi dalla dispensa. Il furto è avvenuto a Francavilla a mare, nella provincia di Chieti, e nel mirino dei ladri è finito l’asilo nido di via dei Piceni, che già lo scorso 10 agosto era stato depredato durante la chiusura per le vacanze estive, quando è stato rubato un televisore.
Loris Zamparelli su Il Centro nell’edizione di Pescara scrive che nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 ottobre i ladri sono tornati a far visita al nido di Francavilla a mare, forzando una porta antipanico e mettendo a segno un nuovo furto:
“Entrato nel plesso i malviventi (si pensa che ad agire sia stata più di una persona) hanno prima scassinato la macchinetta delle caffè prelevando il denaro all’interno, poi hanno divelto il distributore automatico saccheggiandolo delle merendine e hanno anche preso gli alimenti presenti nella dispensa. Non contenti hanno infine preso uno smartphone che veniva utilizzato per le chiamate di servizio. Sul pavimento della cucina sono stati invece trovati alcuni cuscini buttati lì dai ladri. Le aule invece non sono state “visitate”. Tutto per un bottino totale di circa duecento euro”.
A scoprire il furto la mattina di giovedì 20 ottobre è stato un impiegato, che alle 7,30 è arrivato all’asilo nido comunale per l’apertura. Subito sono stati allertati i carabinieri, che hanno avviato le indagini su quanto accaduto:
“Un sopralluogo nell’edificio è stato effettuato anche dall’assessore all’Istruzione Francesca Buttari, che riferisce come verranno valutate eventuali azioni preventive allo scopo di scongiurare nuove azioni di questo tipo. Un’idea potrebbe essere quella di installare un sistema di videosorveglianza con telecamere a circuito chiuso. Ieri l’asilo nido è stato regolarmente aperto, ma solo fino a ora di pranzo, visto che il servizio mensa è stato sospeso in via precauzionale, gli alimenti sono stati gettati, e i bambini che sono stati rimandati a casa. Una decina di giorni fa invece è stata presa di mira la scuola Michetti, chiusa per lavori, all’interno della quale ignoti hanno appiccato un incendio”.