In Iraq e Afghanistan la situazione rimane esplosiva, si susseguono gli attentati kamikaze, i morti si contano a decine.
In Iraq, nonostante il ritiro delle truppe americane dalle città, almeno 40 persone sono morte e un’altra sessantina sono rimaste ferite a causa di un doppio attentato. Il primo a Baghdad al mercato di Sadr City, il secondo a Tal Afar, 420 chilometri a nord della capitale.
In Afghanistan l’offensiva militare americana non sembra per il momento arrestare gli attentatori kamikaze: a Pul-I-Alam, località a sud di Kabul l’esplosione di un camion bomba ha provocato almeno 25 vittime, dodici delle quali alunni di una scuola.