I carabinieri del Noe, il nucleo operativo ecologico di Lecce coadiuvati da quelli della stazione di Spongano (Le) hanno sequestrato un capannone nella zona industriale di Diso (Le), in uso a una società consortile, dove erano depositate temporaneamente e senza alcuna autorizzazione, circa 2500 tonnellate di rifiuti, costituiti prevalentemente dalla frazione secca della raccolta urbana effettuata negli ultimi quindici giorni in 21 comuni dell’ambito territoriale Lecce 2, a quanto si apprende dall’Agi.
Altre 500 tonnellate di rifiuti sono state sequestrate nel piazzale esterno al capannone dove si trovavano stoccate all’interno di 15 cassoni, 11 cassonetti e in parte sul terreno. Il rappresentante legale dell’azienda è stato segnalato alla procura di Lecce per gestione non autorizzata di rifiuti, discarica abusiva e getto pericoloso di cose.