Scosse di terremoto nella Cina nord-occidentale e in Indonesia. Un sisma di magnitudo 6,2 è stato registrato a nord-ovest della città cinese di Golmud, nella provincia mineraria di Qinghai, vicino al Tibet.
La scossa proveniva da una profondità di 10 chilometri e per questo si temono danni nella cittadina che ha 3.000 a abitanti ma ospita anche 8.000 minatori che arrivano dal resto del Paese.
Una seconda scossa di magnitudo 6,9 è stata registrata al largo dell’isola indonesiana di Sulawesi. L’epicentro era a una profondità di 670 chilometri e per questo non ha causato danni, ne’ ha provocato onde anomale, ha riferito il centro per il monitoraggio degli tsunami nel Pacifico.
