Tempi duri per Veronica Lario, ma non solo. All’ombra dell'”imperatore” Silvio la vita รจ difficile per la figura della donna tout court, come suggerisce Natalia Aspesi in un fondo su Repubblica che Blitz vi consiglia come articolo del giorno.
Lui un buon uomo addolorato, un marito ferito, un padre che, pur oberato dai suoi impegni internazionali, passa le serate col figlio e spera solo in una riconciliazione, in nome dell’amore e della famiglia: lei una povera donna che รจ caduta in una trappola mediatica, una moglie che si รจ fatta plagiare, una persona fragile, incapace di autonomia, forse addirittura disturbata, per non dire matta.
La vera trappola mediatica รจ invece la “rotocalchizzazione”, quella che il potente sbarramento di quotidiani, settimanali, mensili, televisioni, siti al servizio del premier, ogni giorno si spalanca su Veronica Lario, per macchiarla, denigrarla, distruggerla. Per fare di lei non una moglie che non sopportando piรน le umiliazioni e le stranezze del marito, chiede come รจ suo diritto la separazione, ma una creatura suggestionabile, instabile, irragionevole, soggetta a incubi, forse addirittura pericolosa a sรฉ e agli altri. […]