ROMA – Risanamento dell’Ilva di Taranto non avviato a causa della decisione della magistratura di bloccare gli impianti. E’ la posizione del ministro dell’Ambiente Corrado Clini, che ne ha parlato al programma ‘Servizio Pubblico’.
”Il 26 ottobre – ha ricordato Clini – ho rilasciato un’autorizzazione ambientale all’Ilva che per la prima volta in Europa da prescrizioni all’azienda di adottare le migliori tecnologie il cui uso nell’Unione è previsto a partire dal 2016. E siccome l’Ilva va risanata urgentemente – ha aggiunto – le prescrizioni prevedono che le opere di risanamento vengano avviate subito, ma il blocco degli impianti stabilito il 26 novembre scorso dalla magistratura ha bloccato l’avvio del piano di risanamento”.