Un “deodorante” per salvare alcune specie animali a rischio estinzione. L’idea è venuta a un ricercatore dell’università neozelandese di Canterbury, che ha appena ricevuto un finanziamento di oltre 400.000 dollari per studiare il problema di come proteggere il kiwi e altri uccelli tipici dell’area, il cui odore attira i predatori.
La Nuova Zelanda, spiega Jim Briskie al quotidiano locale Dominion Post, è ricca di uccelli che non volano, che si sono evoluti grazie all’assenza di mammiferi predatori sul terreno. Negli ultimi decenni, però, sono stati introdotti nel paese diversi animali come gatti ed ermellini che riconoscono facilmente il forte odore secreto dagli uccelli, e li stanno decimando.
Il ricercatore studierà il problema per i prossimi tre anni: ”Una volta identificate quali sono le specie più a rischio a causa del forte odore corporeo – spiega Briskie – cercheremo delle contromisure, e una di queste potrebbe essere proprio lo sviluppo di deodoranti”.
Una delle specie in pericolo è proprio il kiwi, il simbolo della Nuova Zelanda, le cui piume hanno un forte odore di funghi o di ammoniaca facilmente riconoscibile”.
