Casale Nell’alto Tanaro (Garessio e Piantorre) i livelli idrometrici hanno raggiunto le soglie di elevata criticità. A valle della confluenza con la Stura di Demonte i livelli sono in crescita verso la soglia di attenzione grazie al contributo degli affluenti minori. Nel Torinese i corsi d’acqua sono in crescita fino ad una situazione di moderata criticità; restano prossimi ai valori di attenzione i livelli del Sesia e del Cervo. Incrementi più contenuti, al di sotto dei livelli di attenzione, nei settori alpini occidentali del Cuneese e nel Toce. A monte di Torino i livelli del Po sono in crescita verso valori di attenzione, a valle della città gli incrementi sono più consistenti grazie al contributo degli affluenti.
Non ci sarebbero state le evacuazioni nel territorio di Ozzano Monferrato che erano state segnalate nel precedente comunicato stampa fornito dalla Protezione Civile di Alessandria.
Pavia Il Po alla Becca è a 3,25 sopra lo zero, il Ticino in Borgo è un metro sopra lo zero. Due persone evacuate precauzionalmente da una cascina in comune di Travacò Siccomario, minacciata dalle acque del Po.
Piacenza Il fiume Po ha superato a Piacenza il primo livello di riferimento di 5 metri in anticipo rispetto alle previsioni, per effetto di un ulteriore innalzamento di 4,2 metri nelle ultime ventiquattro ore.
Allerta maltempo: attesa martedì 8 novembre la piena del Po „Una settimana di allerta per ”criticita’ idrogeologica e idraulica” in Emilia. La prevede la Protezione civile regionale, che ha attivato la fase di attenzione dall’una di questa notte a domenica prossima, per un totale di 167 ore. Nelle prossime 48 ore l’asta principale del Po sara’ interessata ”da un significativo evento di piena”, e le precipitazioni previste sulla regione porteranno un incremento dei livelli anche sui principali corsi d’acqua del territorio. Nel pomeriggio del 6 novembre e’ previsto il raggiungimento del primo livello di riferimento del Po (5 metri) a Piacenza.
Mantova Da lunedì sera e nei giorni successivi, l’ondata di piena interesserà il tratto mantovano del Po. L’Aipo è già in stato di preallerta prevedendo lo stato di media o forte criticità. Domenica sarà eseguito un nuovo aggiornamento, visto che il basso livello del fiume potrebbe rallentare l’arrivo dell’ondata. Ma le previsioni meteo, che nella nostra provincia indicano piogga forte, ma non a carattere di rovescio, nella giornata di domenica, sono fortemente negative per i tratti a monte.
Le misure previste sono l’interclusione dei laghi di Mantova, per evitare il fenomeno del rigurgito dell’acqua del Po, il monitoraggio degli argini e l’istituzione del servizio di piena, che scatterà quando si supererà il livello di guardia posto a sei metri sopra lo zero di Borgoforte. Attualmente il fiume, misurato all’idrometro sotto il ponte fra Motteggiana e Borgoforte segna 120 centrimetri sotto lo zero.
