ROMA – Una scossa di terremoto è bastata a far scoppiare nuovamente l’effetto Bendandi a Roma. La scossa, avvertita soprattutto nella zona nord est della capitale la sera del 10 luglio, ha suscitato un po’ di allarmismo sui social network: è stato replicato, seppur in minima parte, il timore che aveva creato la profezia di Raffaele Bendandi, il sismologo che aveva previsto che l’11 maggio un violento terremoto avrebbe raso al suolo Roma.
Molti internauti, sia su Facebook che su Twitter, hanno ricordato la vicenda che aveva suscitato molta curiosità: “Ora diranno che Bendandi s’era sbagliato e che invece dell’11 maggio il #terremoto a #Roma sarebbe stato l’11 Luglio! 😀 Attenti voi!”.
Come ha scritto il sito Ultime Notizie Flash, su Facebook è invece subito partito il tam tam con la richiesta di informazioni. Secondo quanto emerso dal social network, la scossa sarebbe stata avvertita nel nord della capitale e anche in alcune zone di Roma Est, come Monti Tiburtini e Ponte Mammolo.
La scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 20:13 in provincia di Roma. La zona dell’epicentro è stata individuata nei comuni di Castelnuovo di Porto, Magliano Sabino e Morlupo .