BUENOS AIRES – La polizia argentina ha disinnescato la bomba scoperta nel soffitto di un teatro di Buenos Aires dove l’ex presidente colombiano Alvaro Uribe avrebbe dovuto parlare domani.
Il giudice Norberto Oyarbide ha confermato che l’ordigno doveva essere attivato con un cellulare domani alle 16.30 ora locale, proprio quando Uribe dovrebbe partecipare a un incontro con dirigenti aziendali. “È un dispositivo semplice – ha riferito Oyarbide – ma avrebbe potuto causare vittime. I danni per l’Argentina sarebbero stati enormi”.
Il giudice, che ha parlato dopo aver ispezionato personalmente il luogo del ritrovamento, ha elogiato il personale del teatro per aver notato l’ordigno. Uribe era stato invitato per parlare della trasformazione della Colombia nell’ambito di un convegno per dirigenti aziendali organizzato dalla società privata Wom-Latam. Oyarbide ha detto che “se Dio vuole” il convegno e il discorso di Uribe andranno avanti come previsto dal programma.
(immagini Ap-Lapresse)