
FIRENZEÂ – Le lavoratrici fiorentine di Guess parteciperanno “a modo loro” al Denim Day del 27 maggio, la giornata europea contro la violenza sulle donne promossa dalla Guess Foundation, e lanciano un invito ai testimonial della fondazione, da Belen Rodriguez a Carlo Cracco, da Beppe Fiorello a Fiona May, ad “‘aprire gli occhi’ – affermano – non solo contro la violenza sulle donne, ma anche nei confronti di un’azienda che si mostra sensibile sono quando in gioco non ci sono i propri interessi”.
Le lavoratrici parteciperanno alla giornata “con i nostri cartelli – annunciano in una nota – ‘Il mio lavoro, la mia vita, la vostra scelta’ al posto di ‘i miei jeans, il mio corpo, la mia scelta’”. Questo perché, accusano, “la Guess con questa campagna e il suo hashtag #guessforprogress si vuole distinguere come un marchio ‘etico’ e ‘sensibile’, mentre la stessa sensibilità sociale non è stata dimostrata sui dipendenti. Infatti 90 persone che lavorano nello stabilimento di Firenze, la stragrande maggioranza giovani donne con figli, alcune ancora in maternità , sono state poste in pochissimo tempo poste di fronte ad un aut aut: licenziamento o trasferimento in Svizzera”.
L’Ansa aggiunge:
Nel video “Apri gli occhi”, i volti famosi sono bendati e si alternano a elencare una serie di cifre che fotografano la tragica diffusione di episodi di violenza sulle donne in Italia. Inizialmente bendati, i protagonisti del filmato si liberano uno dopo l’altro della fascia rossa che copre loro gli occhi, simbolizzando la presa di coscienza di un fenomeno che non può e non deve essere taciuto.
L’appuntamento con il Denim Day, promosso da Guess Foundation Europe, in collaborazione con The Circle Italia Onlus, è a favore di D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza, associazione nazionale di centri antiviolenza gestiti da associazioni femminili. Giunto in Italia alla seconda edizione, il Denim Day è nato negli Usa.


