ROMA – Vincenzo Nibali, il campione messinese in maglia gialla al Tour De France, durante la discesa del Port de Balès è stato ostacolato da un’auto della stampa, che si è trovata dove non avrebbe dovuto. Nessun problema, comunque, per il messinese in maglia gialla, che ha superato brillantemente la prima tappa pirenaica.
”Una bella giornatina, con una tappa lunga, difficile da controllare, con tanti tentativi di fuga nella prima parte: non e’ stato facile per la squadra controllare la corsa”.
Stanco ma soddisfatto, Vincenzo Nibali ricorre all’ironia all’arrivo della 16/a tappa (la prima di tre sui Pirenei) in cui ha conservato la maglia gialla mantenendo intatto il vantaggio sugli altri uomini di classifica.
”Nel finale – sottolinea ripercorrendo la corsa ai microfoni della Rai – la Movistar ha fatto l’andatura forte, e davanti siamo rimasti solo quelli di alta classifica. Credo che l’intenzione di Valverde fosse quella di guadagnare secondi e c’era anche anche Pinot in grande condizione”.
Qualcuno gli fa notare di essere rimasto senza squadra negli ultimi 25 chilometri, ma Nibali non e’ d’accordo: ”La squadra sta lavorando, gia’ dal secondo giorno. Oggi non era facile nel finale, il ritmo era molto alto. Fugslang non sta bene, e’ spelacchiato per quante escoriazioni ha sul corpo”.
Domani lo attende un’altra tappa difficile: ”E’ molto importante – osserva la maglia gialla – con salite impegnative. Penso che sara’ una corsa intensa”.
Video Gazzetta dello Sport.