WASHINGTON – L’attrice americana Lindsay Lohan e’ stata condannata da un giudice di Los Angeles a 4 mesi di prigione e 480 ore di lavoro ai servizi sociali. La condanna e’ arrivata al termine del processo che la vedeva imputata per il furto, a Los Angeles, di una collana del valore di 2.500 dollari. L’attrice si trovava in liberta’ condizionata, dopo che nel 2007 era stata beccata a guidare ubriaca. I legali della Lohan hanno annunciato che ricorreranno in appello.
Gli avvocati hanno annunciato il ricorso e per questo l’attrice potra’ uscire con una cauzione di 75 mila dollari. Per lei e’ la quarta condanna dal 2007. La giudice, Stephanie Sautner, pur riducendo i capi di imputazione da reato grave a condotta disdicevole, ha apostrofato l’attrice dicendo che avrebbe dovuto restituire la collana non appena le e’ stato chiesto. La Lohan, invece, che il 22 gennaio scorso era uscita dal negozio con al collo il gioiello filmata dalla sicurezza, ha restituito il maltolto solo quando la polizia ha minacciato di perquisire la sua abitazione. Delle 480 ore di lavori socialmente utili 360 vedranno la giovane attrice lavorare in una comunita’ di donne senza tetto di Los Angeles ”Per tastare da vicino – ha detto la giudice – come vivono le donne in stato di bisogno”. Per il resto delle ore Lindsay Lohan lavorera’ nell’obitorio di Los Angeles.