ROMA – Diane Keaton torna al cinema in una commedia al fianco di Michael Douglas e diretta da Rob Reiner dal titolo “Mai così vicini” (in uscita il 10 luglio). Intervistata da Arianna finos per Repubblica Diane Keaton racconta i suoi amori, il suo rapporto con Woody Allen, i baci sul set con Jack Nicholson e la cotta che prese per Al Pacino.
Ecco alcuni estratti dell’intervista:
Con Jack Nicholson vi baciaste sul set decine di volte, con la scusa che non era mai buona la prima. Con Douglas non vi eravate mai incontrati.
«Era una vita che volevo lavorarci. La parte era perfetta per Michael, di cui mi hanno colpito dolcezza e senso dell’umorismo. E’ uno dei pochi con cui tentare la carta della commedia romantica, genere difficile, lo so bene. Ma stavolta ero tranquilla anche per la presenza di Rob Reiner».
Quindi i rapporti con Woody Allen:
Eppure ha vissuto grandi amori. Da Woody Allen a Warren Beatty, che, conoscendo la sua paura di volare, prese l’aereo da New York a Los Angeles solo per tenerle la mano.
«Sì, fu un’esperienza davvero divertente, di quelle che ti capitano una volta nella vita. Mai avrei potuto immaginarlo quando, ragazzina, mi ero presa una cotta per lui guardando Splendore nell’erba ».
Con i suoi ex è rimasta amica. Soprattutto con Woody Allen.
«Gli devo tutto. Le opportunità che mi sono capitate nella vita, il viaggio umano e intellettuale, l’aver avuto successo come attrice. La mia lealtà è assoluta. L’ho amato, lo amo e l’amerò per sempre. Credo in lui. E credo anche che abbia scritto un pezzo di storia del cinema».
E la cotta per Al Pacino?
Il grande amore della vita però è stato Al Pacino.
«Sì, lo è stato. Anche perché ero più matura. Mi ero presa una cotta per lui già ai tempi del primo Il padrino, ma avevo 41 anni quando abbiamo costruito il nostro rapporto. Ero pronta finalmente per il matrimonio, lui no. Così non accadde. Non mi sono mai sposata, non è stata una tragedia».
Il trailer di Mai così vicini: