UDINE, 30 GEN – Primo ciak, oggi, a Cividale del Friuli (Udine), per il film ''Bella addormentata'', prodotto da Cattleya e diretto da Marco Bellocchio, ispirato alla vicenda di Eluana Englaro, la donna morta a Udine il 9 febbraio 2009 per l'interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiali dopo 17 anni di stato vegetativo persistente. Tra i protagonisti Alba Rohrwacher, Toni Servillo, Michele Riondino e Piergiorgio Bellocchio. Marco Bellocchio ha dato il via alle riprese sul primo set, allestito in una villa storica alla periferia della cittadina ducale in provincia di Udine, dove le riprese proseguiranno per i prossimi dieci giorni, prima di approdare nel capoluogo friulano.
E' infatti a Udine, nella Casa di Cura ''la Quiete'', che fu applicato il protocollo per l'interruzione dell'alimentazione e dell'idratazione artificiali, messo in atto dall'equipe medica coordinata dall'anestesista Amato De Monte sulla base del Decreto della Corte d'appello di Milano che, nel 2008, dopo una battaglia legale durata molti anni, aveva accolto la richiesta di sospendere i supporti vitali a Eluana fatta dal padre, Beppino Englaro. Una vicenda che aveva diviso l'opinione pubblica e anche il mondo politico, sollevando un acceso dibattito sul fine vita e suscitando polemiche che hanno investito anche la pellicola di Bellocchio. Alla fine dello scorso dicembre infatti la Regione Friuli Venezia Giulia aveva negato al film il finanziamento, a seguito di un ordine del giorno presentato dall'Udc in Consiglio regionale. Cattleya ha comunque chiesto alla Film Commission regionale il contributo massimo, 150 mila euro, la cui approvazione sara' oggetto di valutazione nella riunione del Comitato tecnico in programma entro la fine di marzo. Nei giorni scorsi, il regista Bellocchio, che oggi non ha rilasciato interviste, aveva espresso il suo disappunto per il ''no preventivo'' del Consiglio regionale, manifestando l'intenzione di andare avanti con le riprese ''con o senza fondi'' precisando anche che l'opera ''non e' neanche un film 'su' Eluana Englaro, ma un'opera di fantasia che sullo sfondo del dramma di Eluana racconta storie diverse, ispirate in diverso modo alla sua''. Un concetto ribadito anche da Federico Poillucci, presidente della Fvg Film Commission. ''Qui non si ricostruisce la storia di Eluana'', ha detto. Oggi, nella prima giornata di riprese, tutto si e' svolto nella massima tranquillita'. Lo ha confermato il commissariato di Polizia di Cividale del Friuli, dove per ora non ci sono stati assembramenti di 'curiosi' o manifestazioni. Al termine delle riprese a Cividale, si girera' a Udine, nelle strade del centro storico, in Questura, nell'ala nuova dell'ospedale e negli esterni della casa di cura ''La Quiete''. In programma una seconda tappa a Cividale a meta' febbraio, ma anche tappe in altri centri della provincia di Udine, Clauiano e Gonars, per un totale di circa 41 giornate di riprese in Friuli Venezia Giulia.
