«Di fronte al fatto che la crisi finanziaria ha accentuato i timori per la capacità delle famiglie, in particolare quelle a basso reddito, di ripagare prestiti, mutui e credito al consumo, cosa fa il Governo?»
Se lo chiede la Federcasalinghe, che annuncia di aver depositato, insieme alla Casa del Consumatore, una diffida contro il ministro dell’economia Giulio Tremonti.
Ad essere più in difficoltà, secondo Federcasalinghe (che cita dati della Banca d’Italia), sono certamente le 230 mila famiglie meno abbienti, già alle prese con una rata del mutuo che ha raggiunto il 32% del reddito disponibile contro una media del 17%.
