Il 27 aprile prossimo la giustizia americana deciderà delle sue sorti, ma per ora Cameron Douglas, figlio dell’attore Michael, rischia dieci anni di carcere.
Nel luglio del 2009 era stato arrestato per droga, la sua stanza d’albergo al Gansevoort Hotel di Manhattan era un deposito di cocaina e anfetamine.
Ad aggravare la sua posizione c’è anche l’ammissione di possesso di eroina che la sua fidanzata gli faceva avere mentre era agli arresti domiciliari tramite uno spazzolino da denti. Davanti al giudice Ronald Ellis, Cameron ha raccontato di essere entrato a contatto con il mondo della droga nel 2006, quando uno dei suoi “contatti” gli chiese di entrare nel giro.
Nel 2007 venne arrestato dopo che la polizia lo trovò a bordo di una macchina con una siringa piena di cocaina.