ROMA, 13 GIU – Sono iniziate stamane tra Calestano e Berceto (Parma) le riprese de La casa nel vento dei morti, opera seconda di Francesco Campanini che ne e' anche produttore. Ideato e sceneggiato da Luca Magri e Chiara Agostini, il film – siamo verso la fine degli anni '40 – racconta le vicende di quattro disperati che, dopo aver compiuto una rapina in un ufficio postale, fuggono con il malloppo verso le montagne in cerca di rifugio.
Durante la fuga sono costretti ad attraversare a piedi pianure, fiumi, boschi e localita' impervie. Pur nelle difficolta', il loro piano di fuga procede come previsto, ma quando tutto sembra andare per il meglio la loro avventura si trasforma in un incubo da cui non riescono ad uscire.
Ambientato nell'Appennino parmense, il film sara' girato partendo dai pioppeti delle rive del Po per salire alle colline del Baganza. Si prevedono tre settimane di lavorazione. Il protagonista Luca Magri (Cielo e Terra, Il Solitario) interpreta il ruolo di un affascinante attore che, caduto in disgrazia, si trova costretto ad unirsi ad un gruppo di persone con passati discutibili pur di ritrovare i fasti di un tempo.
Francesco Barilli, regista di film cult come Il profumo della signora in nero e Pensione paura, ha sposato con entusiasmo il nuovo progetto del giovane regista, che gia' lo aveva diretto ne Il solitario. Nina Torresi (La bellezza del somaro) e' stata scelta per il ruolo di Agnese. Per Francesco Campanini questo film nasce ''dal desiderio di voler valorizzare i luoghi in cui sono nato e cresciuto e in cui mi piacerebbe continuare a vivere e far cinema''.
