ROMA, 20 SET – Niente da dire. 'J.Edgard' il nuovo film di Clint Eastwood con un cast all star, da Leonardo DiCaprio ad Armie Hammer, da Naomi Watts a Judi Dench, mette subito una grossa ipoteca sui futuri Academy Awards 2012.
E da oggi, intanto, arriva del film, che uscira' a novembre negli Usa e a gennaio in Italia, il primo trailer con un Leonardo DiCaprio, giovane o opportunamente invecchiato, nei panni del piu' famoso e longevo tra i capi della Cia. Sceneggiata dal premio Oscar Dustin Lance Black (Milk) la biopic di J. Edgar Hoover, primo e controverso direttore dell'FBI, era stata inizialmente intitolata semplicemente 'Hoover'.
Ma chi era davvero Hoover? ''Una persona molto complessa e la cui omosessualita' era solo una delle sue tante sfaccettature, il minore dei suoi problemi'' ha detto lo stesso Eastwood (81 anni) in una recente intervista parlando di questo personaggio morto nel 1972 e direttore dell'Fbi per circa 40 anni. Un uomo comunque che ha fatto molto parlare di se anche dopo la sua morte. Fu allora fortemente criticato per aver costruito dossier segreti su uomini politici e personaggi divenuti poi un mito come lo stesso Martin Luther King. Tra le voci su di lui anche la sua presunta omosessualita' e il fatto che Tolson (nel film interpretato da Armie Hammer), direttore associato dell'Fbi, fosse il suo storico amante. Essendo cresciuto negli anni Trenta e Quaranta, ha spiegato ancora il regista americano due volte premio Oscar, ''sono un po' vissuto nella mitologia di Hoover che si rifletteva anche nella cultura popolare, quando il capo dell'Fbi compariva sulle copertine dei fumetti armato di pistola''. Un impeccabile e puntuale Leonardo DiCaprio interpretera' questa figura che ha visto, non solo passare durante la sua lunga carriera otto diversi presidenti Usa, ma e' stata anche artefice di innovativi addestramenti per gli agenti di polizia, dell'archivio delle impronte digitali e, infine, della nascita dell'indagine scientifica. Un uomo, Hoover, che a meta' anni Venti catturo' John Dillinger, ovvero il ''nemico pubblico numero uno'', e che durante quel buio periodo che fu il maccartismo fondo' il Counter Intelligence Program che metteva sotto stretto controllo tutte la attivita' considerate sovversive per la conservatrice America. Ovvero, le Pantere Nere, Partito Comunista, il Partito dei Lavoratori Socialisti, il Ku Klux Klan e il Movimento degli Indiani d'America. Nel trailer del film, il giovane Hoover alle prese con l'ingombrante madre (Judi Dench) che lo vuole fin da piccolo votato al potere; immagini di manifestazioni di protesta contro la guerra in Vietnam e anche un momento di intimita' (si prendono la mano nel buio di un auto) tra Hoover e il suo collega Tolson. .
