
Mario Donatone morto a Roma a 86 anni. Recitò Con Coppola, Monicelli, Corbucci...
ROMA – Mario Giacinto Donatone, noto caratterista del cinema italiano, è morto a Roma a 86 anni. L’attore era divenuto famoso anche a livello internazionale per aver interpretato, nel 1990, la parte di “Mosca” nel film Il Padrino – Parte III, il sicario che uccise la figlia di Michel Corleone. La notizia è confermata dal sito IMDB.com. L’attorel lascia la moglie Dora e il figlio Angelo.
Nato a Tripoli il 9 giugno 1933, Donatone iniziò la carriera nel 1950 nel film di Luchino Visconti Bellissima, interpretato da Anna Magnani.
Ha interpretato oltre 150 film, e lavorato con importanti registi, tra cui Mario Monicelli in Risate di gioia (1960), Dario Argento in Phenomena (1985), Giuseppe Tornatore ne Il camorrista (1986), Damiano Damiani ne L’angelo con la pistola (1992), Carlo Vanzina in S.P.Q.R. – 2000 e ½ anni fa (1994) ed ha preso parte a varie produzioni internazionali.
Ma è per i fratelli Corbucci che Mario Donatone diventa una presenza quasi fissa, partecipando a una decina di film diretti da Sergio, tra cui Il conte Tacchia (1982) e Sono un fenomeno paranormale (1985), e addirittura ad una ventina diretti da Bruno, da Io non spezzo… rompo (1971) a La casa stregata (1982) fino a praticamente tutti quelli con protagonista Tomas Milian nei panni dell’ispettore Nico Giraldi, da Squadra antiscippo (1976) ad Assassinio sul Tevere (1979) da Delitto sull’autostrada (1982) a Delitto in Formula Uno (1984), con Donatone utilizzato sempre in piccoli ruoli differenti. (Fonte Imdb).