MOSCA – ''Se dipendesse da me, Marco Muller sarebbe rinnovato come direttore della Mostra del Cinema di Venezia'': lo ha detto a Mosca il ministro dei beni culturali Giancarlo Galan, a margine dell'inaugurazione dell'anteprima nella residenza dell'ambasciata italiana del capolavoro di Gian Lorenzo Bernini 'Busto di Medusa', in occasione dell'anno della cultura italiana in Russia. Parlando con la stampa italiana, Galan ha lasciato intendere che sul rinnovo pesano diversi fattori, non ultimo ''la concorrenza aperta del festival del Cinema di Roma''. ''Muller e la Detassis – direttore artistico del festival della capitale, ndr – vanno sul mercato estero insieme rubandosi i film: ora un conto e' che la concorrenza a Venezia la facciano Cannes o Berlino, un altro se la fa Roma'', ha spiegato il ministro. ''Uno come Muller potrebbe dire 'vi saluto' e andarsene a Tokyo'', ha aggiunto. Per Galan organizzare due festival del cinema come quelli di Venezia e Roma e' ''un esempio di come l'Italia sa farsi del male da sola''. ''E sbagliano quelli che citano l'esempio francese: quello di Parigi e' solo cinema di retrospettiva, e non fa quindi concorrenza a Cannes'', ha concluso.
