TAORMINA (MESSINA), 15 GIU – Un piccolo diamante, forse lievemente grezzo, ma sempre un diamante. E' 'Primos' (Cugini), pellicola spagnola proiettata per al sezione Grande Cinema nello schermo gigante del teatro antico di Taormina nell'ambito della 57/a edizione del FimFest.
Il regista Daniel Sanchez Arevalo, esprimendosi con grammatica spumeggiante eppure senza sconti, consente ad un manipolo di attori sconosciuti oltre i confini nazionali di affrontare con accenti convincenti un plot degno della migliore commedia all'italiana degli anni d' oro, ovviamente in questo caso condita con quel retrogusto tipico della cultura iberica.
Il canovaccio ruota attorno a tre giovanotti legati dal vincolo parentale che si aggrappano alle tracce dell'adolescenza nel natio borgo, dove approdano dalla caotica Madrid dopo che uno di loro e' stato abbandonato sull'altare prima del fatidico si'. Qui si cerca di svelenire il momentaneo male di vivere che accomuna i protagonisti, caratterialmente diversi e pieni ognuno di tic che piu' non si potrebbe. Uno si innamora ogni volta che fa sesso, e' incapace di decidere e tira continuamente calci alla solitudine. L' altro e' sempre sull' orlo di una crisi di panico, cui contribuisce una fidanzata isterica. Il terzo vaga tra improbabili fidanzate e situazioni border line. Sullo sfondo della fiesta del paese, il trio si ricama addosso nuovi romantici amori in un susseguirsi di episodi ritmati da dialoghi esilaranti quanto corrosivi e spesso politicamente piu' che scorretti.
Sono una bella sorpresa i componenti maschili del cast, dai 'cugini' Quim Gutierrez, Raul Arevalo, Adrian Lastra, ad Antonio de la Torre, che disegna un imperdibile ubriacone, titolare di un video noleggio, attraverso le cui citazioni cinefile si dipana un bellissimo omaggio al Cinema. Per non dire delle presenze femminili, dalla sensuale Imma Cuesta alle deliziose Clara Lago e Nuria Gago.
Sceneggiatura dello stesso regista, fotografia di Juan Carlo Gomez, montaggio di David Pinillos, musica originale di Julio de la Rosa. Produttore Jose' Antonio Felez e Fernando Bovaira per la Atipica Films e Mod Producciones.
Insomma, 97 minuti di puro e intelligente godimento. Si spera nella distribuzione.
