ROMA – John Travolta sarà John Gotti, il “padrino” italo-americano erede del clan Gambino nel film di Nick Cassavetes, figlio del più celebre regista John Cassavetes. La pellicola, con una sceneggiatura firmata da Leo Rossi (già autore di “Terapia e pallottole”), è prodotta dalla Fiore Films di Marco Fiore: costo totale, 75 milioni di dollari.
“Gotti: Three Generations” verrà girato esclusivamente a New York, e racconterà la storia del clan mafioso più potente d’America. Nei panni del terzogenito di John Gotti-Travolta, John Gotti jr, ci sarà forse James Franco. Il ruolo di Travolta era stato proposto a Sylvester Stallone, che lo ha rifiutato perché lo riteneva troppo controverso.
Ma la vera novità riguarda il vero John Gotti junior, che sarà presente accanto a Travolta alla conferenza stampa in qualità di socio e consulente della Fiore Films. Dopo nove anni di carcere, Gotti jr è tornato in libertà nel 2009 giurando al mondo di essere “un uomo nuovo e redento”.
Il film si concentrerà proprio sulla relazione tra Gotti jr e suo padre, in particolare dopo che il primo rinnegò il mondo da cui veniva, dopo essere stato designato, nel 2988, a 24 anni, l’erede della “famiglia”. Ma Gotti jr non riuscì mai ad avere il carisma del padre, soprannominato The Dapper Don, il “boss elegante”.
Oltre a lui, altri Gotti hanno firmato dei contratti di consulenza esclusivi con Fiore. “Non si tratta di un semplice film, racconta il produttore, ma di una fetta di storia americana. Per la prima volta l’inedita odissea dei Gotti sarà raccontata dai suoi protagonisti”.
