Valentina Nappi fa la guerra ai No Vax. L’attrice a luci rosse ha detto che sul set dei suoi film vuole solo persone vaccinate. In un’intervista a La Stampa la Nappi ha parlato anche dei leader politici (e sindacali) che non le stanno piacendo in questo momento storico.
Valentina Nappi e la guerra ai No Vax sul set
Valentina spiega di aver girato meno film anche per questo motivo: “Ho rallentato, ma perché i set non devono essere sicuri? Se fossi un produttore chiederei il Green Pass, perché in caso di contagio dovrei pagare a tutti l’hotel per la quarantena. Invece pure nel porno esistono i No vax”.
Nappi contro Salvini e Landini
L’attrice se la prende con Matteo Salvini, che ha criticato perché va in giro senza mascherina: “Non capisco perché non venga multato, mentre un ragazzo a Noto deve pagare 10mila euro per aver mostrato il sedere”.
La Nappi se la prende anche con Maurizio Landini, segretario generale della Cgil (che accusa le aziende che chiedono il Green Pass ai dipendenti): “I leader dovrebbero guidare invece seguono il popolo. Hanno potere, ma lo esercitano per il loro tornaconto senza assumersi responsabilità ”.Â
Il post di Valentina Nappi contro i No Vax
Qualche giorno fa Valentina Nappi aveva scritto su Twitter: “Sto facendo una guerra nel porno per entrare solo su set dove sono tutti vaccinati. Principale motivo? Non ho voglia di perdere tempo. Se qualcuno risulta positivo restiamo tutti bloccati in quarantena. #VacciniCovid”.