LONDRA – L’amore diventa ossessione e Jackie Preuss si trasforma in una stalker. La donna stava scrivendo un libro, “Simon’s Saga”, e ha inviato alla moglie del suo amante dei brani appassionati in cui parla della relazione extraconiugale, ma ora rischia il carcere.
La Preuss, 43 anni, non ha solo mandato stralci del libro riguardanti il triangolo amoroso: ha anche bombardato la moglie dell’amante con telefonate, inviato selfie in “pose erotiche” o mentre indossava le calze e poi postato i dettagli della relazione su Facebook.
In tribunale è emerso che le due donne non si conoscevano fin quando la Preuss non si è recata a casa della vittima, a Solihull, West Midlands. Mukhtiar Ubhi, procuratore, ha affermato che ha inviato diverse pagine del romanzo “che stava scrivendo”, in cui era descritta la relazione e contenevano immagini rivelatrici.
Preuss, che ha iniziato la relazione extraconiugale nel 2013, ha incluso anche un modulo in cui chiedeva alla vittima cosa pensasse del romanzo ma non paga, ha inviato le pagine del libro anche alla sorella e all’anziana madre, riporta il Daily Mail.
Ubhi ha detto che le molestie, durate un anno, sono iniziate quando la Preuss si è presentata a casa della vittima, il 25 giugno dello scorso anno. Due giorni dopo, ha inviato un messaggio di due pagine alla vittima, in cui inizialmente si scusava per essere andata a casa sua ma poi, rapidamente, è passata ad altro, descrivendo la relazione che lei e l’uomo avevano da 18 mesi e ha affermato il procuratore “questo avrebbe ovviamente causato un notevole sconvolgimento”.
La vittima ha bloccato la Preuss su Facebook, ma uno dei suoi amici afferma che l’imputata sul social network aveva postato i dettagli della vicenda. La Preuss, di Stourport on Severn, Worcestershire, ha poi aggiunto al suo account tutti gli amici di Facebook della vittima e pubblicato le foto che la ritraevano insieme a Simon.
Ubhi ha affermato che la vittima, senza successo, pregò la Preuss di mettere uno stop alle molestie e un agente di polizia aveva anche lasciato un avvertimento sulla sua segreteria telefonica. La Preuss, che ha ammesso l’accusa di molestie, ha riferito alla polizia che “volevo che la vittima sapesse che Simon la tradiva”. La condanna è stata sospesa ma le è stato detto che per il reato commesso potrebbe finire in carcere.