HOUSTON (USA) – Castrato dalla sua stessa madre: Holden Gothia aveva cinque settimane quando sua mamma, sotto l’effetto della droga, lo ha evirato.
I fatti risalgono al 2007. La madre, Katherine Nadal, e il piccolo Holden erano nel loro appartamento di Houston. Con la mutilazione il piccolo perse moltissimo sangue, e il suo pene non venne mai trovato.
La madre accusò poi il cane di casa per l’evirazione del bambino. Ma i giudici nell’agosto del 2009 l’hanno condannata a 99 anni di carcere. Gli inquirenti l’avevano trovata positiva a cocaina, metadone e Xanax.
I medici hanno sottoposto Holden a numerosi interventi, ed ora il suo corpo è pieno di cicatrici. Eppure adesso il piccolo si comporta come ogni altro bambino di 5 anni. Secondo il suo zio paterno Patches DeShazo “pensa che i genitali siano qualcosa che cresce quando si diventa grandi. E noi lasciamo che pensi così. Del resto non è del tutto falso. La parte fisica può essere fissata. Solo la parte emotiva non potrà tornare più”.
Per raccogliere soldi per il futuro intervento di chirurgia ricostruttiva di Holden è stata istituita la fondazione “Eroi per Holden”. Lo scorso 10 giugno c’è stato anche un concerto benefico, in cui Holden ha suonato la batteria.