Per evitare gli eccessi in Francia รจ partito il tam tam di rete per monitorare i poliziotti di piazza. Schedarli, controllarli con foto e filmati durante le missioni in strada, proprio come succede negli Stati Uniti e in Canada. Si chiama “copwatching” e a segnalarla รจ stato il ministro degli Interni Brice Hortefeux.
Indymedia Paris รจ stato segnalato perchรฉ ha pubblicato nomi, cognomi degli agenti in piazza con tanto di insulti e il ministro ha commentato: โQuesti procedimenti sono del tutto inaccettabili e irresponsabili. I commenti tenuti su questo sito sono ingiuriosi e indegni e non รจ possibile tollerarli”. L’idea di schedare “gli sbirri”, come li chiamano in molti siti, si sta espandendo come pratica nel web.
Alliance Police Nationale, il secondo sindacato francese degli agenti di polizia ha fatto sapere tramite dei volantini: โBasta coi siti e coi blog anti-sbirriโ su cui โsi trovano anche delle foto dei colleghi coi loro nomi e il loro stanziamentoโ. Ma i siti indipendenti non vogliono mollare perchรฉ per loro “schedare” significa evitare gli eccessi, dimostrare che qualcuno controlla chi esagera.
