Il cadavere mummificato di un bebè è stato trovato nella cantina di un’abitazione a Freisbach (Renania-Palatinato), a sudovest della Germania. La macabra scoperta, fatta dalla proprietaria della casa, segue numerosi casi di infanticidi nel Paese che in passato hanno allarmato l’opinione pubblica.
Secondo quanto ha reso noto la polizia, sarebbe stata la mamma del piccolo, una donna che oggi ha 22 anni, a nascondere il cadavere nella cantina quando abitava in quella casa, nel 2008. Interrogata dalla polizia, la donna ha negato di avere ucciso il neonato, sostenendo che il bebè era nato morto. L’autopsia non è riuscita a stabilire le cause del decesso, ma sul corpo del bebè non sono stati rilevati segni di violenza.
In passato, casi simili hanno scosso il Paese. Come quello di Sabine Hilschenz, un’odontotecnica tedesca che tra il 1992 e il 1998 ha ucciso otto dei suoi 11 figli. Nel maggio del 2008, inoltre, i corpi senza vita di tre neonati sono stati trovati nel congelatore di una casa a Wenden, una cittadina del Nord Reno-Westfalia (Ovest), mentre l’anno successivo la polizia ha scoperto i resti di quattro bambini in un appartamento di Berlino e il corpo della mamma che si era suicidata.
