Trascorsi i mesi invernali, per chi fa il mestiere del giornalista con primavera e estate le notizie si diradano e prima o poi si arriva inesorabilmente a quella che i reporter americani chiamano ”the silly season”, la stagione stupida, ovvero il periodo in cui non accade nulla di importnate e bisogna farsi in quattro per trovare una notizia, qualsiasi notizia.
Sono due i ”classici” della ”silly season”: i dischi volanti e l’immarcescibile mostro di Loch Ness.
Quest’anno, con tutto qello che sta accadendo, la ”silly season” sembra lontana chilometri, ma questo non ha impedito che il suo principale protagonista faccia parlare di sé. Di dischi volanti parlerà probabilmente quando finalmente arriverà l’estate.
Qui non leggerete di ennesimi ‘avvistamenti” di Nessie, la creatura che si vuole abiti le profondità del Lago Loch Ness in Scozia, ma di una iniziativa stramba che farà quasi certamente arrabbiare tutti coloro che sono convinti che le scure acque del lago nascondano un qualcosa che somiglia molto da vicino ad un drago o ad un dinosauro vivo e vegeto.
Quale iniziativa? La prima cosa da sapere è che c’è un signore di nome Kevin Carylon che si proclama ”strega bianca” e ”Protettore Ufficiale di Loch Ness e della creatura che vi abita”. Carylon si prepara ad organizzare una seduta spiritica di massa sulle rive del lago nel tentativo di stabilire un ‘contatto” con Nessie che, secondo lui, non è un drago, non è un dinosauro, non è un mostro: è invece un fantasma.
Ecco perchè si fa intravvedere tanto di rado e sempre confuso in modo da sembrare un’ombra o una increspatura delle acque. Inoltre, dice Carylon, il ”fantasma” può essere visto solo da sensitivi di fenomeni psichici, medium e simili.
Racconta Carylon: ”La creatura è un fantasma di un’era lontana e la sua immagine è stata catturata dal paesaggio circostante. Con certe condizioni meteorologiche, quando fa molto caldo o fioccano fulmini producendo elettricità statica, immagini della creatura vengono ”riprodotte” e coloro che hanno proprietà psichiche possono vedere la creatura come se fosse qui”.
Ed è proprio per provare questa teoria che Carylon terrà la sua seduta spiritica alla presenza di 200 tra streghe, chiaroveggenti, psichici, maghi, indovini che il 21 giugno si daranno convegno sulle rive del Loch Ness nel tentativo di evocare il fantasma davanti ai loro occhi. L’avvenimento sarà trasmesso via webcam all’indirizzo www.Lochness.co.uk.
