LONDRA- In bikini, occhiali da sole, distesa a prendere un drink: la ragazza sui poster di Ryanair fa indignare l’autorità di controllo inglese. “Quella pubblicità inganna”, ha tuonato Advertising Standards Authority, che gestisce gli spot e le campagne in Gran Bretagna.
Al centro della querelle della discordia ci sono le temperature previste nelle mete turistiche pubblicizzate: nessuna promessa di caldo afoso, anzi, perché si tratta di 11 località da raggiungere velocemente con un massimo di 10 gradi centigradi circa.
Rimini, Lourdes, Derry, Glasgow e Oslo, tra febbraio e marzo: il pacchetto offerto con la bella ragazza in due pezzi è questo, peccato che non corrisponde al vero. E’ questo il ragionamento che ha fatto l’autorità britannica.
Insomma che senso ha mettere su un cartellone una donna in costume, se poi per andare a Oslo bisogna portarsi come minimo una giacca a vento visto che ci sono fissi 4 gradi circa?
L’ Adversiting Standards Authority ha deciso così di tirare le orecchie alla compagnia irlandese e non è la prima volta. “Riteniamo che il consumatore medio potrebbe dedurre dalla frase “Al sole, ora!” e dall’immagine di una donna che prende il sole, in bikini, con un cocktail, che la promozione include tariffe per destinazioni calde abbastanza per prendere il sole in costume da bagno durante il periodo di promozione. Per questo consideriamo la pubblicità ingannevole”.