BELGRADO – Il killer di Tolosa, il francese di origini algerine Mohammed Merah ucciso dalle forze speciali, si era recato di recente in Bosnia-Erzegovina a una delle tante lezioni sull'islam che lui seguiva.
Secondo il giornale Focus di Banja Luka, che cita il responsabile di una agenzia di spionaggio occidentale, Merah avrebbe assistito il mese scorso a Zavidovici (Bosnia centrale) a una lezione di Mohammed Seifuddin Civcije, capo di una formazione islamica denominata 'Invito in paradiso'.
''Da tempo Merah manteneva stretti contatti con un gruppo di algerini residenti in Bosnia-Erzegovina, che si riteneva avessero gia' da tampo lasciato il paese balcanico'', scrive Focus.
In Bosnia numerosi militanti islamici (mujaheddin) combatterono a fianco delle forze musulmane locali nella guerra degli anni novanta contro i serbo-bosniaci. Tanti di loro sono rimasti a vivere nel paese ex jugoslavo, dove si registrano tuttora piccoli gruppi di integralisti islamici che seguono le regole della shaaria'.