LONDRA – Dominique Strauss-Kahn era “rozzo e feroce” anche con le escort: a rivelarlo, in un’intervista pubblicata sul Telegraph, è stata Kristin Davis, meglio conosciuta come Manhattan Madam, la donna che gestisce uno dei giri di escort più rinomati nel mondo.
Manhattan Madam era anche finita in carcere negli Stati Uniti per aver messo in piedi un giro di prostituzione internazionale da 5 milioni di dollari l’anno. La donna, scrive il Telegraph, ha affermato di aver fornito ”donne” a Strauss-Kahn nel 2006 a New york, Quando l’ex presidente del Fondo Monetario Internazionale era in corsa per la candidatura socialista alla presidenza francese.
Strauss-Kahn avrebbe telefonato personalmente alla donna sul suo telefono cellulare, e pagato 1.200 dollari in contanti per ”sessioni da due ore” in albergo, al prezzo, ha sottolineato, di 1200 euro “a botta”. Secondo la Davis, Strauss-Kahn “voleva ragazze americane ‘purosangue’, dalla faccia acqua e sapone, possibilmente originarie del Midwest”.
Ma gli incontri, ha raccontato la donna, non erano tutti ‘rose e fiori’: “Una ragazza si è lamentata, ha detto che aveva un atteggiamento violento, feroce. E non ha più voluto incontrarlo”. Un episodio analogo si sarebbe ripetuto anche successivamente.
La Davis, definita dai tabloid newyorkesi la ”imperatrice dell’escort”, è la fondatrice della agenzia Wicked Models. Arrivò ad avere fino a 140 ragazze e un call center che dava lavoro a dieci impiegati. Tra i clienti abituali – dice lei – anche l’ex governatore di New York Elliot Spitzer, travolto nel 2008 da uno scandalo sessuale che, appunto, gli costò posto e carriera. In seguito a quella vicenda Kristin Davis chiuse l’agenzia e affrontò 4 mesi di carcere.
Nello stesso giorno la scrittrice Carmen Llera dà tutt’altra versione di DSK: “Non era un violento sadico”, dice in una lettera al Corriere della Sera. Llera e Strauss Kahn ebbero una storia tra il 2003 e il 2005.
