ROMA – Una sorta di lista nera per schedare chi non paga le bollette della luce e del gas. E mettere quindi al bando i morosi, impedendo loro di stipulare nuovi contratti di fornitura con altri operatori. È la proposta dell’Autorità per l’energia contenuta in un documento approvato dalle Commissioni di Camera e Senato, ora posto in consultazione pubblica online fino al 9 ottobre. E già pesantemente criticato dalle associazioni dei consumatori, che, di fronte ai nuovi aumenti di luce e gas previsti dal primo ottobre, ricordano come la situazione economica contingente stia creando molte difficoltà nel regolare pagamento delle bollette.
Con l’idea di istituire il registro dei cattivi pagatori l’Autorità per l’energia elettrica e il gas si propone di tutelare meglio le aziende del settore energetico dalla crescente morosità degli utenti. Tra i vari strumenti all’esame c’è la revisione al rialzo dell’importo del deposito cauzionale e, appunto, il “Registro dei morosi del servizio elettrico e gas”, in sigla BICSE, che compare a pagina 5 del documento in una postilla. Nella nota si rimanda a un precedente testo, risalente ad agosto 3, in cui si spiega nel dettaglio il funzionamento della lista nera.
I rappresentanti dei consumatori si sono immediatamente schierati contro l’iniziativa. “Se questo sistema dovesse essere introdotto, tutti cittadini che per vari motivi non risultino aver pagato una bolletta, rischiano di finire nella banca dati dei cattivi pagatori, con tutte le conseguenze del caso come ad esempio l’impossibilità di attivare nuove utenze o cambiare venditore. Lo stesso accadrebbe per le imprese”, fanno sapere in una nota congiunta Assoutenti, Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Mdc, Movimento Consumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori e Unc.