ROMA – Circa trenta le ragazze italiane scomparse tra l’inizio del 2009 e il maggio del 2011 il cui profilo, età intorno ai 25-28 anni e corpo mai ritrovato, potrebbe coincidere con quello della vittima consenziente del cannibale slovacco Matej Curko. A rivelarlo è una fonte della Polizia che sta seguendo il dossier dopo la segnalazione dell’Interpol.
Come riporta il Corriere della Sera le indagini del Nucleo operativo e della Scientifica non sono semplici, non solo per la delicatezza dell’argomento ma anche per gli scarsi elementi per ora nelle mani degli investigatori: la notizia di una vittima italiana era emersa da un contatto via email tra Curko, morto il 12 maggio scorso dopo uno scontro a fuoco con la polizia slovacca, e una potenziale vittima consenziente che si era pentita all’ultimo momento, lo svizzero Markus Dubach. Ma nella corrispondenza in formato digitale si parlava solo della nazionalità italiana e dell’età .
La polizia ha già richiesto ai colleghi slovacchi delle prove biologiche e dei test sui reperti che sarebbero stati trovati nell’archivio dell’orrore di Curko. Il cannibale aveva l’abitudine di conservare oltre a delle informazioni anche delle parti di corpo umano. L’obiettivo è ottenere dei test del Dna per poterli confrontare con quelli delle famiglie delle ragazze scomparse. Sembra dunque che gli investigatori slovacchi abbiano trovato altri corpi o parti di essi rispetto ai due già identificati, quelli di Lucia Uchnarova e Elena Gudjakova, le ragazze slovacche la cui scomparsa risaliva al 2010.
L’altra pista che gli investigatori stanno battendo è quella delle tracce telematiche: in rete Curko, un tecnico di computer, era contattabile dalle vittime ad una mail riservata. Fino ad ora le ricerche hanno già portato al ritrovamento delle due vittime locali. Ma l’archiviazione dei provider è a tempo e dunque le tracce per contatti e crimini avvenuti prima del 2009 potrebbero essere state cancellate per sempre. Altri indizi o piste potrebbero dunque emergere dall’analisi delle e-mail delle ragazze scomparse.